Ticino
Pianificazione ospedaliera cantonale, la Commissione sanità firma all'unanimità il rapporto
©Gabriele Putzu
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Redazione
10 ore fa
Il documento è ora pronto ad approdare sui banchi del Gran Consiglio.

Il rapporto sulla pianificazione ospedaliera cantonale è stato firmato all'unanimità dalla Commissione sanità e sicurezza sociale del Gran Consiglio. Il documento di una sessantina di pagine, elaborato dal deputato Plr Matteo Quadranti, è ora pronto ad approdare sui banchi del Gran Consiglio durante la sessione di novembre. 

Il rapporto

Conseguenza della bocciatura da parte del Tribunale amministrativo federale della pianificazione 2015, l’attuale proposta, in estrema sintesi, propone un potenziamento delle cure a minor intensità, il mantenimento della medicina di base su tutto il territorio così come una maggior concentrazione delle cure specialistiche. I mandati saranno conferiti in un secondo momento secondo criteri oggettivi e soglie critiche in un secondo momento. Gli attuali obiettivi strategici sono basati sul previsto fabbisogno di cure con orizzonte 2032 presentato l’anno scorso dal Governo. Assegnata alla Supsi, l’analisi evidenzia in particolare il forte incremento della popolazione over 80 che si rifletterà sull’aumento del numero di pazienti nel somatico acuto (+4.8%) e, soprattutto, nell’ambito riabilitativo (+19.5%). “Come Commissione abbiamo soprattutto insistito sul numero minimo di casi all’anno per l’assegnazione dei mandati e questo in un’ottica di contenimento dei costi”, spiega il relatore del rapporto Matteo Quadranti.  Rapporto che viene infatti approvato a due settimane dall’annuncio dell’ennesima stangata per quanto riguarda i premi di cassa malati. Alla domanda se la pianificazione non potesse dunque essere più coraggiosa, Quadranti risponde: “A titolo personale e a nome del mio gruppo (PLR) rispondo affermativamente. Ricordo però che il Parlamento di recente ha approvato il controprogetto all’iniziativa “Cure mediche di prossimità”. Il margine per misure più incisive era ridotto”.

Maggiori dettagli nel servizio che andrà in onda questa sera all'interno di Ticinonews, in onda su Teleticino.