
Il potenziale di Piazza del Sole "è innegabile". Ne sono testimonianza le molte manifestazioni che vi si tengono lungo tutto l’arco dell’anno, che vanno ben oltre il noto carnevale. Ora la riprova giunge da un progetto – denominato SoStare al Sole – realizzato dei Servizi urbani della Città, che porterà un po’ di verde in quello spazio di passaggio grazie a un arredo urbano modulabile e trasferibile, studiato per offrire nuove opportunità di aggregazione senza interferire con la struttura e l’estetica della piazza. La concretizzazione - spiega la Città in un comunicato odierno - è prevista nel corso della prossima estate. La grande area non cambierà completamente volto come annunciato scherzosamente dal recente “pesce d’aprile” tramite cui Pro Natura Ticino ha voluto trattare il tema della biodiversità in maniera un po’ diversa dal solito, ma sicuramente diventerà più accogliente e animata in quelle ore del giorno in cui, lo sappiamo, il sole cocente rende l’attraversamento a piedi quasi un’impresa, così come avviene con vento e pioggia.
Un arredo flessibile
L’esigenza di un arredo flessibile, atteso da tempo, nasce dalla necessità di valorizzare lo spazio pubblico senza limitarne l’uso per grandi manifestazioni. Grazie a una progettazione attenta e innovativa, l’intervento permetterà infatti di adattare la disposizione degli elementi in base alle esigenze, garantendo così una piazza dinamica e multifunzionale. L’iniziativa, che coniuga design, funzionalità e rispetto per il contesto urbano, "rappresenta un importante passo avanti per la città, offrendo a residenti e visitatori un luogo accogliente in cui sostare, socializzare e godere della piazza in modo nuovo e sostenibile". In concreto, dopo la recente approvazione dell’idea da parte del Municipio, nel corso della prossima estate si conta di procedere con l’installazione di alberature in vaso ed elementi di arredo urbano, un intervento semplice ma significativo. Tutto questo nuovo arredo sarà amovibile, permettendo quindi di lasciare spazio agli eventi che qui si tengono durante l’estate, si pensi alla Festa nazionale del 1° agosto.
Periodo di prova fino all’autunno, poi la valutazione
Il periodo di prova proseguirà fino al 31 ottobre. Si potrà poi stilare un primo bilancio per il proseguimento nel 2026, con eventuali adattamenti. Negli scorsi giorni, intanto, l’iniziativa è stata presentata nel dettaglio da parte di una delegazione del Municipio al comitato della Società dei Commercianti di Bellinzona, il quale ha manifestato interesse e piena accoglienza. Il progetto intende intervenire tutelando sempre l’identità architettonica della piazza, e favorirà riparo e comfort senza soluzioni complesse. Gli elementi di arredo urbano e le alberature potranno inoltre poi essere facilmente trasferite in altre aree della città che potrebbero prestarsi a questo utilizzo, come la zona dello Skatepark, via Roggia dei Mulini e il Parco urbano. Si valuterà pure l’ipotesi di mantenere le strutture (o parte di esse) in Piazza del Sole durante gli eventi, in accordo con gli organizzatori, così come di considerare l’eventuale riutilizzo delle strutture o parte di esse nel corso delle festività natalizie. Il progetto è semplice ed efficace e ha più obiettivi: rendere Piazza del Sole più “amichevole”, animandola; sviluppare sinergie con quanto già viene proposto in quello spazio e al contempo adattarsi ad altri contesti urbani riutilizzando gli stessi materiali.