Da ottobre 2023 è in servizio il portale dei cimiteri della città di Lugano che consente di ricercare il defunto nei cimiteri della città a partire da nome e cognome. Un servizio che ha suscitato interesse da parte della cittadinanza, ma anche delle perplessità, tanto che il consigliere comunale Omar Wicht (Lega dei ticinesi) ha presentato un'interrogazione (poi trasformata in interpellanza) sulle informazioni errate che si possono trovare sul sito, come per esempio nominativi che non sono tumulati o date di nascita rispettivamente di decesso che non corrispondono alla realtà.

Nella sua risposta la città conferma che "qualche dato errato è sicuramente presente", considerato che "tutte le registrazioni sono effettuate manualmente e che molti dati sono stati rilevati dalle vecchie cartoteche dei comuni aggregati". La città stima tuttavia che ammontino ad "un massimo del 2,3% e che siano concentrati soprattutto nei dati rilevati/trapassati dai Comuni che si sono aggregati a Lugano". Per quanto riguarda le tombe più vecchie, i dati "non sempre erano disponibili" e sono state fatte anche delle verifiche delle lapidi nel tentativo di completare le informazioni mancanti. "A volte però non era riportata la data di nascita/decesso nemmeno lì". 

Per colmare le lacune, in questo contesto è stato indispensabile l'aiuto degli utenti, rimarca ancora la città, che invita i cittadini a segnalare eventuali incongruenze allo sportello del Servizio Cimiteri. "In diversi casi la carenza di documentazione è stata colmata proprio dall’utenza che ha segnalato i dati mancati o imprecisi, che sono stati immediatamente inseriti o corretti". L'attivazione del portale ha comunque portato vantaggi all'amministrazione comunale: il numero delle richieste di informazioni allo sportello di via Trevano è calato in maniera importante.