
Nel Mendrisiotto potrebbe esserci stato un nuovo attacco del lupo, anche se manca ancora la conferma definitiva del DNA. Stando a quanto segnalato sul sito dell'Ufficio caccia e pesca, anticipato anche dal Corriere del Ticino, sabato scorso un allevatore ha trovato una pecora sbranata e tre agnellini dispersi in zona Barozzo, nei pressi di Rancate. L’allarme è scattato dopo che una passante ha trovato una zampa lungo una mulattiera.
Segni dei denti su un cadavere
Gli animali erano visibilmente spaventati e l’esame del cadavere della pecora ha mostrato segni tipici dell’attacco di un lupo: fori sul collo e morsi al torace, con organi interni presi di mira. Gli esperti dell’Ufficio caccia e pesca hanno raccolto campioni di saliva per l’analisi genetica. L’allevatore ha raggruppato le pecore e installato una fototrappola, ma al momento non ci sono segnali di ulteriori incursioni. Secondo quanto spiegato al foglio di Muzzano dal capo dell’Ufficio Tiziano Putelli, tutto il Ticino è potenzialmente a rischio, anche se nel Mendrisiotto non risultano branchi stabili. Se confermata, si tratterebbe di un lupo solitario in dispersione.