Da circa un anno presso l’autosilo Motta di Lugano gli stalli di posteggio sono stati ridisegnati, obbligando gli utenti a posteggiare le loro autovetture “adeguandosi alla segnaletica e non più in direzione del muro”.

La misura - che recentemente è stata oggetto di discussione sul gruppo Facebook ‘Se sei del Luganese…’ - era stata presa per porre un freno alla pratica di alcuni possessori di Smart (principalmente) di posteggiare perpendicolarmente al all’intero di uno spazio entro il quale si sarebbe dovuto posteggiare parallelamente alla parete dell’autosilo.

Con questa pratica in uno stallo ‘classico’ era possibile posteggiare fino a tre Smart. Ma se da un lato con questo modus operandi era possibile ‘ottimizzare’ i posteggi dall’altro - ci spiega la Polizia comunale - la manovra di accesso ai parcheggi sul lato opposto, in particolare a quelli destinati agli utenti disabili, risultava più difficoltosa in quanto il retro dei veicoli sporgeva di qualche decina di centimetri dalle righe di posteggio.

Ebbene, dopo circa 365 giorni il bilancio stilato è certamente “positivo” visto che l’accesso agli altri posteggi è molto più agevole.

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