Cantonali 2023
Presentata la lista dei candidati UDC per il Gran Consiglio
©Gabriele Putzu
©Gabriele Putzu
Redazione
2 anni fa
Sono 90 i nomi presenti sulla lista dei candidati democentristi per il Gran Consiglio, il 40% proveniente dal circondario di Lugano.

La squadra dei candidati UDC per il Gran Consiglio è pronta ed è stata presentata ieri durante il comitato cantonale, dove si è detta “motivata e pronta come non mai per entrare nel governo ticinese per contribuire a cambiare le sorti del Cantone, rilanciare l’economia, difendere il ceto medio che vive e lavora nel cantone, sostenere le aziende che creano occupazione per il bene di tutti, e per tutelare la proprietà privata e chi paga le imposte. E l’UDC non smetterà di combattere la lobby di chi mette le mani nelle tasche degli altri”.

La Lista

La lista UDC con i 90 candidati dei 4 circondari (Mendrisio 17%, Lugano 40%, Bellinzona e Valli 24%, Locarno e Valli 19%). I 90 candidati comprendono 79% uomini, 21% donne, e sul totale 34% giovani, 13% di over 60, 9 rappresentanti dell’UDF e 22 rappresentanti GUDC. Dei 7 Granconsiglieri attuali si ripropongono 5 (Lara Filippini, Tiziano Galeazzi, Sergio Morisoli, Paolo Pamini, Roberta Soldati). Edo Pellegrini e Daniele Pinoja hanno deciso di ritirarsi a fine legislatura, "a loro vanno i ringraziamenti del partito". Per il Consiglio di Stato, i due candidati dell’UDC Piero Marchesi e Paolo Pamini, si presentano sulla lista congiunta con la Lega dei Ticinesi. "Sono due candidati di spicco con preziose competenze professionali, comprovata esperienza dirigenziale e politica e soprattutto, il coraggio di lottare per i propri ideali e del partito". 

Chiesa soddisfatto

Durante il comitato ha preso parola anche il presidente nazionale Marco Chiesa, che ha presentato un “bilancio positivo che lascia ben sperare”. L’UDC non ha infatti faticato a riempiere la sua lista di candidati per le Cantonali 2023 del 2 aprile, inoltre “continuano a nascere nuove sezioni in tutto il Cantone: un forte segnale che il nostro partito convince, che è stato capace a rispondere ai bisogni della popolazione e che grazie al suo coraggio, alle sue competenze, le nuove idee e ai successi riscontrati davanti al popolo o in Gran Consiglio invoglia nuove leve a lanciarsi in politica con noi”. Fra i nomi di spicco ci sono Piero Marchesi e Paolo Pamini con cui l’elettorato ticinese “avrà l’occasione di scegliere tra due candidati di peso da eleggere in governo per finalmente riaccendere i motori del Cantone”.

I tag di questo articolo