C’è già un ricorso contro il preventivo 2025 di Bellinzona, approvato dal Consiglio comunale martedì sera e che presenta un disavanzo record di 13,8 milioni. Stando a quanto riferisce il Corriere del Ticino, è stato un privato cittadino a inoltrarlo al Consiglio di Stato.
Le motivazioni
Secondo il ricorrente, citato dal foglio di Muzzano, i conti della città “avrebbero dovuto essere accompagnati dal Piano finanziario 2025-2028 o dal Piano 2021-2024 aggiornato. Un grave malcostume che si protrae da anni, così che il Municipio fa tutto quello che vuole”. Ma non finisce qui: il cittadino propone anche che la Sezione degli enti locali vigli su Bellinzona. Il preventivo, conclude, “rappresenta il solito teatrino tragicomico che troppo spesso siamo abituati a vedere”.