
Da alcune settimane gli iscritti a Facebook devono fare fronte a una fastidiosa scocciatura nella quale continuano a incappare numerosi utenti: la clonatura del proprio profilo social. Malintenzionati aprono nuovi profili con nomi e foto di altre persone iscritte o meno al social network, con l'obiettivo di estorcere dati personali agli ignari amici virtuali.
Visto il moltiplicarsi dei casi, tra cui anche alcuni volti noti (vedasi SUGGERITI) la Polizia Cantonale ha pubblicato sullo stesso social network delle linee guida per "difendersi da FAKEbook".
Eccole di seguito:
"Nel caso in cui accertate che il vostro profilo Facebook (FB) è stato clonato da qualcuno che finge di essere voi seguite questa procedura:
Se non hai un account FB, segui le istruzioni pure contenute all’indirizzo https://www.facebook.com/help/263149623790594 sezione “Come faccio a segnalare un account che finge di essere me?”Avete inoltre la possibilità di sporgere una querela/denuncia penale nei seguenti modi:
- mediante l'apposito formulario ottenibile presso ogni posto di polizia oppure alla Cancelleria del Ministero pubblico. Il formulario, compilato, dovrà essere trasmesso al Ministero Pubblico del Cantone Ticino, via Pretorio 16, 6900 Lugano. Alla querela vanno allegati i mezzi di prova a disposizione del querelante (screenshot, documenti, fotografie, ricevute, ecc.);
- mediante esposto scritto, nel quale il querelante espone in maniera chiara la fattispecie e l'azione oggetto di querela, da inviare al Ministero Pubblico.
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