
In virtù del difficile contesto economico del nostro Cantone e della conseguente necessità di favorire nuovi investimenti nelle aziende, il Consiglio di Stato ha approvato la modifica del Decreto legislativo del 13 novembre 1996 concernente la concessione di ammortamenti accelerati per nuovi investimenti per un periodo di 5 anni (dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2019).
La prima applicazione dell’atto normativo risale agli ammortamenti effettuati nel periodo fiscale relativo all’anno 1996 ed è stata finora estesa per un periodo di diciannove anni (fino al 31 dicembre 2014). La proroga della durata del Decreto legislativo fino al 31 dicembre 2019 permetterà alle persone che esercitano un’attività indipendente e alle aziende di continuare a operare, sui nuovi investimenti e nell'anno stesso dell'investimento, degli ammortamenti accelerati applicando un tasso doppio rispetto a quello usualmente ammesso.
L’ammortamento accelerato consente al lavoratore indipendente o all’azienda, nell’anno in cui ne viene fatto uso, di conseguire un utile d’esercizio più basso e, di conseguenza, un imponibile inferiore. Lo strumento favorisce, pertanto, una politica degli investimenti per le società insediate nel nostro territorio e contribuisce a migliorare le condizioni nel contesto in cui operano. Il decreto ha in ogni caso un effetto neutro a medio-lungo termine per le finanze cantonali.
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