Vallemaggia
"Quando ci saranno le spalle, in 96 ore potremo posare il ponte"
Redazione
3 mesi fa
Il comandante territoriale 3 chiarisce il ruolo dell'esercito: "Possiamo intervenire solo su esplicita richiesta del Cantone. come abbiamo fatto con gli elicotteri".

Questa mattina in Vallemaggia sono arrivati i militari. Il tanto atteso ponte provvisorio in grado di consentire i collegamenti con l'Alta Vallemaggia non è però ancora stato posato. Il comandante Divisione Maurizio Dattrino territoriale 3 ai microfoni di Ticinonews ha spiegato i motivi, chiarendo anche le tempistiche di intervento dei suoi uomini.

"Aspettiamo che siano pronte le spalle"

"Al momento mancano le condizioni quadro, le condizioni di sicurezza e tecniche per far sì che il ponte possa essere appoggiato in tutta sicurezza", ha detto. Si attende che "le autorità civili, i tecnici civili e le ditte civili ci preparino quelle che in gergo sono dette spalle per poi poter poi appoggiare il ponte.  Quando esse saranno pronte, in al massimo 96, se non ci sono imprevisti, potremo posare il ponte". Dattrino sottolinea come, dato che la struttura dovrà essere in esercizio per alcuni anni, si cercano le condizioni di sicurezza ideale per la sua posa.

Dattrino: "Domani avremo 40 uomini"

Quali sono gli scenari legati alla presenza dell'esercito nei prossimi giorni? "Attualmente in Ticino sono arrivati 10 uomini che si occuperanno di costruire un guado, da domani ne avremo circa 40 con tutto il materiale". 

"Perchè non siamo arrivati prima? C'eravamo con gli elicotteri"

E alla domanda di come mai non sono arrivati prima, chiarisce che "siamo intervenuti immediatamente, la domenica, rispondendo alla richiesta del Cantone,  che era quelle delle forze aree. Siamo sin da subito stati presenti con il Super Puma e con un Eurocopter. La seconda richiesta specifica che ci è giunta del Cantone è stata quella della costruzione del ponte. Infatti, possiamo solo intervenire se chiamati in modo esplicito dal Cantone e quando non siamo concorrenziali con delle ditte civili”.