
Anche a Chiasso, come nel resto del Cantone, inizia oggi l'anno scolastico 2015/16.
Ma la cittadina di confine può vantare una particolarità: è il Comune con il maggior numero di allievi alloglotti, ovvero con una lingua materna che non è l'italiano, tanto che le scuole hanno dovuto dotarsi di quattro docenti apposta per loro.
Lo evidenzia il direttore Carlo Formenti sul GdP di oggi. "La presenza di allievi alloglotti a Chiasso è numerosa e ha un impatto non indifferente sull'attività scolastica" spiega. "Dallo scorso anno stiamo sperimentando alcune modalità di accoglienza e gestione che stanno trovando consensi anche tra gli addetti ai lavori e i responsabili del Cantone per questo settore. Il nostro progetto continuerà anche quest'anno, giustificato da un numero di ore per alloglotti che nessun altro istituto nel Cantone è autorizzato a organizzare. Quest'anno le ore non dovrebbero essere inferiori alle duemila, che, rapportate al numero di classi SE e sezioni SI che abbiamo, sono moltissime."
A Chiasso si presta particolare attenzione anche all'aspetto delle infrastrutture. "Dalla scorsa primavera è iniziato un progressivo lavoro di ammodernamento del piazzale e del parco scolastico" spiega il direttore. "In primavera è stato creato un campetto da gioco in erba sintetica, molto utilizzato dai maschietti per giocare a calcio, ma anche dalle bambine per esercizi ginnici. In questi giorni si stanno riorganizzando altri due spazi e verranno creati un secondo campetto multiuso e un palchetto in legno, anche questo multiuso. A seguire, probabilmente nel 2017, verranno istallati in un altro spazio alcuni giochi e infrastrutture che aiutano a migliorare agilità e mobilità."
E quindi... buon primo giorno di scuola a tutti!
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