È stato recuperato questa mattina, poco prima delle 11.20, il corpo dello speleosub che lo scorso sabato ha perso la vita nella grotta presso la sorgente del fiume Brenno, in Valle di Blenio. Stando a quanto comunica la Polizia cantonale si tratta di un 56enne svizzero domiciliato nel Canton Lucerna. L'uomo, ricordiamo, si trovava a una profondità di oltre 40 metri e a circa 200 metri dall'entrata della grotta, il cui accesso rimane ancora chiuso per motivi d'inchiesta, sottolineano le autorità.
Operazioni di recupero complesse
L'allarme era stato lanciato lo scorso sabato, attorno alle 14.30, dopo il mancato rientro dell'uomo. Le ricerche erano state subito intraprese, ma erano rese difficoltose dal diametro esiguo dei passaggi, dalla conformità della caverna e dalla scarsa visibilità dell'acqua. Attorno alle 19.30 di sabato scorso era poi stato individuato il punto in cui si trovava il corpo dell'uomo. Le operazioni di recupero hanno però richiesto diversi giorni e numerose immersioni da parte di sub esperti.