Ticino
Resta in carcere il ticinese arrestato a Ponte Tresa
Resta in carcere il ticinese arrestato a Ponte Tresa
Resta in carcere il ticinese arrestato a Ponte Tresa
Redazione
8 anni fa
Niente domiciliari per il 36enne che ha rubato 200 euro destinati ai terremotati, visto che non ha una casa in Italia

Deve restare dietro le sbarre del carcere varesino dei Miogni, il 36enne ticinese arrestato venerdì scorso a Lavena Ponte Tresa per aver rubato in un negozio di parrucchiere 200 euro destinati ai terremotati del Centro Italia (vedi articolo suggerito).

Lo ha deciso ieri il giudice dell'istruttoria preliminare del Tribunale di Varese al termine dell'interrogatorio di garanzia, come riferisce oggi La Regione. Il 36enne, accusato di furto aggravato, avrebbe in teoria potuto beneficiare degli arresti domiciliari, ma la possibilità è venuta a cadere non disponendo egli di una dimora fissa in Italia.

L'uomo, che ha ammesso le proprie responsabilità, era stato identificato grazie alle immagini della videosorveglianza. Al momento del fermo era appena scesa da un motorino con targa svizzera risultato rubato a Riva San Vitale ed aveva con sé arnesi da scasso.

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