Ticino
Riaprono i Bagni di Craveggia
Redazione
10 anni fa
L'inaugurazione si terrà sabato 1° agosto, in concomitanza con la Festa nazionale

Il progetto Frontiera di acqua e di pace nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera tra Svizzera e Italia, sarà coronato sabato 1° agosto con l’inaugurazione dei Bagni di Craveggia e l’apertura dell’Itinerario di acqua e di pace, in concomitanza con la nostra Festa nazionale.

È il 2007, quando il Comune di Onsernone, il Patriziato e l’Associazione Amici di Comologno sostenuti anche da alcuni enti e associazioni vigezzini si mobilitano contro la realizzazione di un impianto idroelettrico nella zona della sorgente termale dei Bagni di Craveggia sul confine italo-svizzero, la cui costruzione avrebbe significato il quasi prosciugamento del fiume Isorno. Alla fine, una battaglia vinta e celebrata dal prestigioso premio internazionale Civiltà dell’Acqua assegnato a Patriziato e Amici di Comologno, e soprattutto due comunità di montagna riavvicinate nell’impresa di tutelare e valorizzare questo territorio storicamente separato, ma naturalisticamente e geologicamente unito e continuo, quello racchiuso tra la Valle Onsernone e la Valle Vigezzo.

È da queste vicende che è in seguito nato il progetto interreg intitolato Frontiera di acqua e di pace, che sotto la direzione del Canton Ticino e dei due capifila Comune di Onsernone e Provincia del Verbano-Cusio-Ossola, ha coinvolto anche i Comuni di Craveggia e di Cannobio, il Patriziato e gli Amici di Comologno, le Unioni Montane della Valle Vigezzo e del Lago Maggiore, e l’Ente regionale per lo Sviluppo del Locarnese. Nell’ottica generale di creare nuove opportunità di sviluppo nelle regioni interessate, ne è così scaturita una serie di iniziative e di lavori, i quali hanno visto il via nell’estate 2012. Primi tra tutti, gli interventi di restauro della suggestiva area dei Bagni, teatro di importanti avvenimenti storici legati alla Resistenza partigiana e al contrabbando, oltre che dimora di una preziosa fonte termale le cui acque dalle proprietà benefiche, ad esempio per tutti i generi di irritazioni cutanee, sgorgano ad una temperatura costante di circa 28°. Questi interventi hanno in particolare comportato la creazione e la posa di due vasche e di un lavandino in granito, completati da due vasche più grandi, l’una riempita con acqua calda di sorgente, l’altra riempita con acqua fredda del vicino fiume, a creare un percorso “kneipp” per il benessere. Oltre a ciò, il vecchio Oratorio è stato ristrutturato e rimesso in sicurezza, ricavandone pure un semplice bivacco per camminatori, e sono stati realizzati uno spogliatoio completo di servizi igienici e un’area di svago con tavolo e grill.

Finalmente, dopo quasi 3 anni di operazioni, la data di sabato 1° agosto vedrà i festeggiamenti per la riapertura dei rinnovati Bagni di Craveggia, ormai diventati un simbolo di collaborazione e di amicizia transfrontaliera, in collaborazione con il Candidato Parco Nazionale del Locarnese. Il ricco programma dei festeggiamenti si aprirà tuttavia già venerdì 31 luglio con la conferenza dal titolo “Aria e gente di confine” dell’editorialista e scrittore Erminio Ferrari sul tema dei rapporti tra le comunità limitrofe di montagna italo-svizzere, la quale avrà luogo alle ore 20.30 nella sala del Palazzo comunale di Comologno, a cura degli Amici. Il giorno seguente inizierà invece con l’inaugurazione dell’Itinerario di acqua e di pace, presentato sul nuovo sito turistico www.frontieradiacquaepace.it,attraverso un’escursione guidata dagli Amici della Montagna della Valle Vigezzo, che partirà alle ore 7 da Prestinone (il ritrovo è fissato presso la partenza della funivia) e raggiungerà i Bagni passando dalla Piana di Vegezzo, dalla Bocchetta del Rosario e dall’Alpe Fondo Monfracchio. Per informazioni e iscrizioni: Comune di Craveggia, (+39) 0324 98033, [email protected].

All’arrivo di quest’escursione, previsto all’incirca alle ore 11, si terrà una cerimonia d’inaugurazione con saluti ufficiali. Seguiranno la visita libera ai Bagni e un aperitivo offerto dai promotori con musica e intrattenimento a cura del Gruppo di Canto spontaneo e fisarmoniche degli Amici della Montagna.

A piedi, su due ruote o grazie alla comoda navetta di TaxiAlpino che sarà a disposizione gratuitamente tra Comologno/Spruga e i Bagni di Craveggia dalle ore 10 alle ore 14 circa (ricordiamo infatti che la strada di accesso ai Bagni di Craveggia da parte svizzera è chiusa al traffico veicolare), ci si sposterà poi a Comologno, sul piazzale antistante l’Osteria Al Palazign, per l’ormai tradizionale “Polentada” organizzata da Patriziato e Amici. Per concludere, alle ore 20.30 nella sala del Palazzo comunale, sarà proposta la conferenza “Il paesaggio del Parco transfrontaliero” a cura di Pippo Gianoni del Parco Nazionale.

In caso di brutto tempo, l’intera manifestazione si svolgerà a Comologno.

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