Si allarga sempre di più il fronte dei Comuni contrari ai nuovi oneri imposti dal Cantone per il Preventivo 2016. Dopo il Mendrisiotto e l’Associazione dei comuni ticinesi, ora anche il Convivio dei Sindaci del Locarnese (CISL) si dice fortemente preoccupata per questi ribaltamenti, e in una lettera di fuoco chiede al Governo di tornare sui propri passi.
Ma non è finita qui. Il Convivio suggerisce al Governo di diminuire le proprie spese. La CISL chiede al Consiglio di Stato di snellire i costi generati dalla sua stessa Amministrazione che in certi settori risulta sovradimensionata e troppo burocratica. Infatti per il Convivio ci vuole “meno Stato” e quindi l’attuale moltitudine di leggi, regolamenti e direttive deve essere snellita visto che crea spese significative per il cittadino.
Proprio per questo la CISL tiene a sottolineare che l’entità comunale ha pari dignità di quella cantonale e deve essere debitamente tutelata, non può essere considerata una “quantité négligeable” sui cui vigilare tramite la Sezione degli Enti locali.
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Christian Fini
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