Ticino
Riparare è meglio che buttare, ecco gli eventi del Cantone a favore della sostenibilità
© Dipartimento del territorio
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Redazione
6 ore fa
I cinque eventi, previsti il 22 marzo, 5 aprile, 17 maggio, 6 settembre e 29 novembre vogliono "contribuire attivamente alla sostenibilità e al recupero dell'usato" e "sono in linea con quanto indicato dalla Confederazione nel rispetto dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, come pure con quanto stabilito nel Programma di legislatura 2023-2027 del Governo cantonale".

Cinque eventi, da marzo a novembre, per "favorire e sensibilizzare in merito allo sviluppo sostenibile, con particolare attenzione all'economia circolare". Sono le iniziative promosse dal Dipartimento del territorio che verranno organizzate presso la sede di via Franco Zorzi 13 a Bellinzona volte a "prevenire la produzione di rifiuti e favorire il riutilizzo degli oggetti". Gli eventi proposti "sono in linea con quanto indicato dalla Confederazione nel rispetto dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, come pure con quanto stabilito nel Programma di legislatura 2023-2027 del Governo cantonale".

"Riparare è meglio che buttare"

L'economia circolare, spiega il Cantone in una nota, "si distingue per l’uso efficiente delle materie prime, garantendone il massimo valore e prolungandone il ciclo di vita, secondo i principi di riduzione, riuso e riciclo. Il Dipartimento del territorio, in collaborazione con ACSI, Ciclofficina Miao, GreenUp, Fashion Revolution Switzerland, e Rigo Swiss, la Merceria Rosetta e l’Associazione SOS Ticino con il Programma Occupazionale Temporaneo (POT) Atelier Ri-taglio propone 5 momenti in cui sarà possibile far riparare diverse tipologie di oggetti, quali vestiti, biciclette e utensili di uso quotidiano, al motto di 'riparare è meglio che buttare'. Oltre a permettere riparazioni gratuite o a basso costo, grazie alla presenza di professionisti, artigiani e volontari, queste iniziative promuovono la sostenibilità, la tutela dell’ambiente e il risparmio economico. Rappresentano inoltre un’importante occasione di socializzazione, favorendo la diffusione di competenze professionali e valorizzando l’artigianato locale".

Giornata della riparazione dei vestiti

Il primo evento, in programma sabato 22 marzo dalle 9 alle 13:30, "sarà dedicato alla moda sostenibile e alla riparazione di abbigliamento. Grazie alla collaborazione con GreenUp, l’associazione Fashion Revolution Switzerland e il progetto upcycling itinerante di Rigo Swiss, la Merceria Rosetta e l’Associazione SOS Ticino con il POT Atelier Ri-taglio, i partecipanti avranno l’opportunità di usufruire di servizi di riparazione dei propri capi d'abbigliamento. Saranno inoltre organizzati workshop pratici per acquisire tecniche di rinnovo, riparazione e riadattamento degli indumenti. Oltre ai servizi di riparazione, l'evento offrirà uno scambio di vestiti (swap), permettendo ai partecipanti di rinnovare il proprio guardaroba in modo sostenibile, senza ricorrere alla fast fashion (moda usa e getta a basso costo, di rapido consumo). Sarà inoltre allestito un infopoint con giochi interattivi per sensibilizzare i partecipanti sull'importanza della moda sostenibile e dell’economia circolare".  

Giornata della riparazione delle biciclette

"A seguito dell’ottimo riscontro avuto lo scorso anno, verrà riproposta la giornata dedicata alle piccole riparazioni o regolazioni delle biciclette. L’evento, in agenda sabato 5 aprile dalle 9 alle 16, è reso possibile grazie alla cooperazione con la Ciclofficina Miao di Lugano, i cui collaboratori saranno a disposizione della cittadinanza. Nel corso della giornata si potranno effettuare semplici riparazioni o regolazioni sulle biciclette (v. manubrio o pedaliera), oliatura catene, eccetera. I pezzi di ricambio non saranno forniti dagli organizzatori dell’evento, ma potranno essere montati dai tecnici presenti se messi a disposizione dal proprietario della bicicletta. La Ciclofficina Miao promuove l’uso della bicicletta attraverso la riparazione, il recupero di vecchi modelli e corsi di autoriparazione, creando così un ambiente inclusivo che favorisce la socializzazione e la conoscenza tecnica del mezzo".  

Caffè riparazione

"A volte basta veramente poco per riparare un apparecchio elettrico, un giocattolo o un elettrodomestico, eppure questi oggetti spesso vengono buttati perché spesso i costi delle riparazioni sono sproporzionati o i pezzi di ricambio introvabili. Grazie alla collaborazione con i Caffè riparazione, promossi dall’Associazione consumatrici e consumatori della Svizzera italiana (ACSI), saranno organizzate tre giornate (sabato 17 maggio, sabato 6 settembre e sabato 29 novembre dalle 8:30 alle 12:30) in cui sarà possibile far aggiustare a basso costo elettrodomestici e apparecchi elettrici non più funzionanti".