Curiosità
Riprese televisive sul lungolago di Lugano: cosa c’è da sapere
Teleticino
2 anni fa
La casa di produzione sarebbe la romana Cattleya. Il titolo di lavorazione è AIPT - AMALGAMATED PICTURE ITALY, l’uscita sarebbe datata 2024, su una piattaforma che potrebbe essere Amazon.

Da qualche giorno un’importante produzione televisiva italiana si sta svolgendo fra Lugano e Airolo mobilitando una troupe di 150 persone, coinvolgendo centinaia di comparse e causando innumerevoli disagi al traffico a Lugano. Dato che, malgrado la curiosità, i dettagli rimangono avvolti nel massimo riserbo, i colleghi di Ticinonews si sono recati oggi sul posto per cercare di scoprire qualcosa in più.

Le informazioni raccolte

Quello di oggi sarebbe l’ottavo e ultimo giorno di riprese di una serie televisiva la cui casa di produzione, stando a quanto abbiamo appreso, dovrebbe essere la romana Cattleya, nota per aver prodotto serie importanti come Gomorra. Il titolo di lavorazione è AIPT - AMALGAMATED PICTURE ITALY, l’uscita sarebbe datata 2024, su una piattaforma che verosimilmente non sarà Netflix. Secondo il passaparola dei presenti si tratterebbe di Amazon. “Abbiamo saputo qualcosa dalla commissione che ha organizzato il tutto”, confida ai microfoni di Ticinonews un commerciante di Via Nassa. “È un film che fa parte di una serie che verrà girata appunto per Amazon. Ho notato molto entusiasmo, tanti passaggi di turisti e di curiosi”.

L’argomento della serie

Ma che tipo di serie tv sarà? Una barista che lavora in zona ha parlato di un primo giorno di riprese molto tranquillo, mentre nel secondo si sono visti più spari e azione, “con comparse che gridavano e si spostavano, proprio qui sul piazzale del Lac”. A livello di attori “io personalmente non li conosco”, ci spiega, “ma mi hanno detto che una è Matilda De Angelis” Una presenza, quella di Matilda de Angelis a Lugano, che sarebbe in realtà un ritorno vista la sua partecipazione da protagonista, nel 2021 al film Atlas, curato dal regista ticinese Niccolò Castelli.

I disagi alla viabilità

Curiosità ed entusiasmo fra i tanti avventori presenti, per una produzione – in collaborazione con la Ticino Film Commission – che ha mobilitato una troupe di 150 persone, centinaia di comparse, creando un indotto di circa 700mila franchi in pochi giorni con qualche – inevitabile – disagio collaterale. “Ci hanno fatto allungare il giro, mettendoci un po’ in difficoltà”, afferma una passante. “Ma guarderemo comunque con piacere la serie, o il film, quando uscirà”.