
È ormai noto da tempo che Migros sta attualmente attraversando una fase di ristrutturazione, concentrandosi sulla sua attività principale: i supermercati. Il 25 febbraio, l'azienda ha infatti annunciato la vendita della sua filiale Micasa e la chiusura di 31 negozi Do it + Garden, coinvolgendo 625 posti di lavoro. Una decisione che solleva interrogativi anche sul futuro dei ristoranti Migros. Dall'inizio dell'anno, tre ristoranti del Gigante arancione hanno chiuso nell'area metropolitana di Berna, e una quarta chiusura, quella del ristorante nel complesso Wankdorf - sempre vicino a Berna - è già stata confermata. Storicamente, Migros ha ampliato il numero dei suoi ristoranti, passando da 204 nel 2005 a 232 nel 2015. Tuttavia, come riporta il Blick, negli ultimi tre anni il numero è sceso a 219, con nove ristoranti chiusi negli ultimi due anni. Le abitudini alimentari in Svizzera stanno difatti cambiando, con una crescente preferenza per pasti veloci e da asporto. Migros ha quindi risposto a questa tendenza ampliando le sue offerte take-away. Tuttavia, il portavoce di Migros, Tobias Ochsenbein, afferma che questa strategia è indipendente da quella dei Ristoranti.
Ristoranti salvi in Ticino
Chiusure, quelle dei tre ristoranti a Berna, che ci hanno portato a interrogare Migros Ticino su eventuali chiusure del settore ristorazione anche alle nostre latitudini. "Si tratta di una strategia regionale, non nazionale. Non sappiamo però se rientrano nel piano di ristrutturazione o meno", ci ha spiegato il portavoce Luca Corti. Per quanto riguarda il Ticino, dunque, i ristoranti rimarranno. "Migros Ticino in realtà è molto soddisfatta dell’andamento dei propri Ristoranti Migros. Inoltre, Take Away Migros punta sul settore della ristorazione e tendenzialmente vorrebbe potenziarlo. Negli ultimi anni abbiamo potuto notare una crescita costante. La nostra clientela apprezza la possibilità di consumare un buon pasto a un prezzo competitivo. Notiamo che, oltre alla classica colazione/merenda con caffè e foresta nera o pasticceria mignon oppure a un pranzo veloce con bratwurst in salsa di cipolle con patatine o con mezzo pollo accompagnato da riso o verdure, anche proposte più sofisticate come le Poke Bowl, la tartare o il menu giornaliero preparato à la minute sulla piastra teppanyaki vanno sempre molto bene". Il nuovo formato Take Away Migros, presentato per la prima volta lo scorso anno a Cassarate, dopo un fisiologico periodo di assestamento e qualche aggiustamento, "è ora molto apprezzato dalla clientela. Quest’ultimo è stato una buona base di partenza per dei punti di ristoro ancor più strutturati e 'muscolosi', come ad esempio il Take Away Migros di ultima generazione che verrà aperto al pubblico il prossimo 20 marzo al secondo piano del Centro Shopping Serfontana o quello che in ottobre vedrà la luce presso il rinnovato Migros City Center di Locarno". In totale, Migros Ticino conta 3 Ristoranti e 6 Take Away . Le chiusure e le aperture dipendono infatti da vari fattori, tra cui l'età degli stabilimenti e l'evoluzione delle esigenze dei clienti.