Ticino
Ruag replica a Unia: “A Lodrino non c’è insoddisfazione”
Redazione
un anno fa
Dopo le critiche sollevate dal sindacato Unia in merito al clima di lavoro presso la sede di Lodrino, l'azienda ha preso posizione respingendo tutte le accuse, giudicate infondate.

La direzione centrale di RUAG smentisce categoricamente quanto sostenuto venerdì scorso in conferenza stampa dal sindacato UNIA, che denunciava un malessere diffuso fra la novantina di dipendenti della filiale di Lodrino. Un malessere legato in particolare a procedure di licenziamento dubbie, mancanza di dialogo costruttivo e un conflitto d'interessi generato da una relazione sentimentale fra il direttore della filiale e la responsabile delle risorse umane. Denunce che sono state messe per altro nero su bianco in una lettera inviata al capo del Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport Viola Amherd, chiedendole formalmente di intervenire, ma anche di venire in Ticino per toccare con mano la situazione.

Ruag prende posizione

L'azienda di armamenti, ricordiamo, è di proprietà della Confederazione, azienda che con qualche giorno di ritardo dovuto alle festività pasquali, ha deciso di rispondere punto su punto per presentare la situazione in modo "corretto" e "obiettivo". Nella sede RUAG di Lodrino, si legge nella risposta, "non c'è insoddisfazione generale. Al contrario, in un sondaggio anonimo svolto tra i dipendenti nel 2023, le domande su questo argomento hanno ricevuto in gran parte una risposta positiva".

Non c’è conflitto d’interesse

In merito al rapporto extraprofessionale fra i due quadri dell'azienda, questo sarebbe noto fin dall'inizio alla direzione del personale di Berna e non rappresenterebbe alcun conflitto d'interessi, anche perché i due non sarebbero nella posizione di prendere decisioni in merito al personale.

Licenziamenti con procedure dubbie

In relazione ad alcuni licenziamenti con procedure dubbie e difficilmente spiegabili con ragioni oggettive, Ruag risponde: "È vero che in un caso il rapporto di lavoro è stato concluso, ma i regolamenti e i processi interni sono stati rispettati. Se un licenziamento sia legittimo o abusivo può stabilirlo solo un tribunale, ma da quando esiste RUAG non vi è stata alcuna sentenza per la risoluzione di un rapporto di lavoro presso la sede di Lodrino".

I contatti con il sindacato

Infine, riguardo all’impossibilità di avviare un dialogo costruttivo con l’azienda, RUAG spiega di aver avuto due colloqui con il sindacato, ma che UNIA non ha mai manifestato alla direzione di Lodrino il malcontento generale che regnerebbe tra i lavoratori.