
Entra in vigore alle 12 di oggi il divieto assoluto di accendere fuochi all’aperto in Ticino, nel Canton Grigioni, nel Moesano, in Val Bregaglia e in Val Poschiavo. Lo comunica la Sezione forestale del Dipartimento del territorio. La decisione, si legge in un comunicato, è legata alla necessità di prevenire gli incendi di bosco in modo efficiente e di consentire ai corpi pompieri di reagire prontamente in caso di evento. Per prendere questa decisione è stata valutata l’evoluzione dello stato della vegetazione in relazione al rischio di incendi boschivi ed è stato sentito il parere di MeteoSvizzera Locarno-Monti per quanto concerne la situazione meteorologica attuale e il probabile sviluppo nei prossimi giorni.
Proibiti anche i fuochi artificiali
Il divieto è valido su tutto il territorio e resterà in vigore fino alla successiva comunicazione di revoca. Tale divieto si estende, di principio, a tutti i tipi di fuoco. Sono inoltre proibiti i fuochi artificiali, i falò e le esercitazioni che possono causare incendi. I Municipi possono concedere deroghe per quanto riguarda l’utilizzo dei fuochi d’artificio e l’accensione di falò, per le celebrazioni commemorative in periodo di siccità, sotto loro responsabilità e informando per tempo la Sezione forestale della Divisione dell’ambiente. 5.
Le sanzioni
Le infrazioni al divieto sono punite con multe fino ai 20'000 franchi e vengono perseguite dal Municipio. Infrazioni supplementari saranno perseguite indipendentemente.