Per il semisvincolo di Bellinzona è il giorno X, quello dell'apertura completa. Da oggi, infatti, lo snodo autostradale è pienamente operativo e comprende le rampe di accesso all’autostrada, la grande rotonda sopraelevata, il nuovo ponte e la rinnovata Via Tatti, l’accesso al posteggio di attestamento dell’Arti e Mestieri con uscita dei bus su Via Luini e i relativi nuovi impianti ai diversi nodi semaforici, come spiegato settimana scorsa in conferenza stampa. Con la giornata odierna termina quindi la fase costruttiva del progetto stradale, durata tre anni, e si apre quella di monitoraggio e affinamento della gestione dei nuovi flussi di traffico generati dall'apertura totale del semisvincolo.
Le misure che verranno ancora implementate
Prossimamente, ricordiamo, verranno ancora implementate, a tappe, ulteriori misure fiancheggiatrici, sia dal Cantone, sia dalla Città di Bellinzona, a favore del trasporto pubblico. Il prossimo mese di aprile è per esempio prevista l’apertura di Vicolo Sottocorte per l’uscita dei bus. Sono previste anche misure a favore della vivibilità dei quartieri residenziali, confinando il traffico individuale di transito sugli assi principali.
Il bilancio positivo dell'apertura parziale
Oggi, come scritto, il semisvincolo apre completamente, mentre la parziale apertura è avvenuta il 26 settembre. I primi dati raccolti, hanno spiegato le autorità la scorsa settimana, "hanno dimostrato una buona accoglienza e predisposizione all’utilizzo della nuova infrastruttura, portando già a una riduzione dei transiti negli abitati a sud di Bellinzona, così come la solidità dei modelli di traffico che ne stanno alla base". Nei prossimi mesi, gli addetti ai lavori monitoreranno i nuovi flussi e ne affineranno la gestione, soprattutto semaforica, per poter sfruttare appieno il potenziale dell'opera che "ha l’obiettivo principale di gestire meglio il traffico in entrata e uscita, sgravando da quello parassitario i quartieri a sud della città".