
"Presunte irregolarità della procedure di elezioni in Municipio". È questo il motivo della segnalazione inoltrata con clausola d'urgenza all'Ufficio cantonale di accertamento per la "scheda di voto finita nel tritacarta" ad Ascona. Lo riporta la Regione, spiegando che i fatti sarebbero accaduti durante le operazioni di spoglio delle elezioni comunali di domenica.
La testimonianza
"Domenica in mattinata", ha raccontato al quotidiano bellinzonese un delegato dell'Ufficio elettorale asconese, "sarebbe stata distrutta nel tritacarta almeno una scheda per l'elezione del Municipio". Ma cosa è successo esattamente? "Un elettore avrebbe inserito la carta di legittimazione in una busta di voto insieme alla scheda per l'elezione del legislativo, mentre quella per l'esecutivo l'avrebbe posta nell'altra busta di voto". Una situazione che sarebbe dovuta apparire sul verbale dello spoglio, documento da trasmettere in seguito all'apposito Ufficio cantonale, ma così non è stato. "Un membro dell'amministrazione comunale avrebbe detto di distruggere la busta con la scheda per l'elezione al Municipio e in assenza di opposizione da parte dei Delegati presenti, così sembra sia stato fatto". Una vicenda che - sempre stando a la Regione - sarà anche oggetto di due ricorsi al Tribunale cantonale amministrativo.
Il ballottaggio per il sindacato
Ricordiamo che ad Ascona la sezione locale del Centro ha deciso di andare al ballottaggio per la poltrona di sindaco, esprimendo "il suo sostegno unanime al vice sindaco uscente Maurizio Checchi quale candidato per la carica di sindaco di Ascona per la legislatura 2024-2028".