Ticino
Sesso a cinquanta franchi
Redazione
15 anni fa
La crisi fa scendere il prezzo delle prestazioni sessuali nei postriboli ticinesi di "basso bordo"

Sesso a cinquanta franchi. È la tariffa che sempre più spesso viene chiesta, in un postribolo di Bellinzona, per una prestazione sessuale. Una tariffa molto bassa, visto che di solito questo genere di prestazioni costa dai 100 ai 150 franchi. Ma siamo in tempo di crisi. E anche il mondo del sesso a pagamento si adegua al mercato. “Questo prezzo non è particolarmente strano - ci spiega il responsabile del distaccamento Teseu Alfredo Bazzocco - anche in alcuni postriboli dell’alto Ticino ci sono ragazze non bellissime che per lavorare devono adattare le loro tariffe”. “Noi la crisi non la sentiamo e il locale è sempre pieno - ci dice invece Ulisse Albertalli, gerente di un noto postribolo di Grancia, del quale ultimamente si è parlato anche su Italia 1 - ma certi posti è normale che la sentano. Dipende dalla bellezza delle ragazze. Ma anche dalla pubblicità. Al giorno d'oggi bisogna spendere". “La questione del prezzo - precisa ancora Bazzocco - per noi non è un problema”. “Stiamo invece molto attenti al numero delle prostitute”, continua il capo della buoncostume. Questo perché, se il numero delle ragazze è troppo alto, l’eccessiva concorrenza può portare ad un abbassamento dei prezzi, ma anche a delle forti tensioni tra le prostitute. Cosa già successa in passato a Lugano, tra le regolari e le irregolari. “Ed è proprio per avere sempre il controllo della situazione - conclude Bazzocco - che facciamo costanti controlli nei postriboli”.joe.p.

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