"All’unanimità abbiamo deciso di sostenere questo progetto perché per il nostro comune e tutto l’Alto Vedeggio è molto importante". Nessun dubbio: il nuovo svincolo di Sigirino ha convinto il Municipio di Monteceneri. Chiamato dal Cantone a dire la sua sul progetto firmato USTRA, l’Esecutivo guidato da Anna Celio Cattaneo non ha dubbi. Dal punto di vista della mobilità stradale, l’arteria che scorre lungo il comune aggregato avrà solo da guadagnarci. "Non solo il nostro Comune ma anche tutto l’asse dell’A2 fino a Lugano Nord avrà dei benefici sul traffico", ha dichiarato Celio Cattaneo ai microfoni di TeleTicino.

Sì dunque all’opera che, ricorsi permettendo, sarà realizzata ex novo in questo punto dell’autostrada A2 con un investimento di 20 milioni. Un sostegno che tuttavia non ha impedito al Municipio di formulare tutta una serie di osservazioni per la riqualifica del comparto. Il progetto, una struttura sopraelevata di forma ellittica, non prevede infatti l’utilizzo delle bretelle del cantiere Alptransit. "Quello che sono i manufatti, i depositi e le strade legati al cantiere Alptransit non è ben chiaro quelli che saranno mantenuti e quelli smantellati. Andrà poi fatta una riqualifica paesaggistica".

Non da ultimo per l’Esecutivo sarà importante tenere conto del Progetto Alto Vedeggio. La proposta per interrare l’autostrada A2 tra Rivera e Sigirino con materiale inerte di recupero creando un’area per l’agricoltura e il tempo libero. "È importante che sia compatibile con lo svincolo e che si lavori insieme", ha spiegato Celio Cattaneo.

Non tutti, però, nutrono lo stesso entusiasmo. In particolare alcuni esponenti rosso-verdi secondo cui occorrerebbe investire piuttosto nella mobilità lenta e sostenibile. "Per noi è importante sapere che la mobilità migliorerà per i nostri cittadini", ha tagliato corto il sindaco.

Ricorsi permettendo i lavori dovrebbero iniziare nel 2023 per terminare 2 anni dopo.

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