Ticino
Smog: Okkio all'inceneritore
Redazione
15 anni fa
L’ACR limiti volontariamente le attività di smaltimento dell’inceneritore. A chiederlo è Okkio. La replica dell'ACR

Okkio, Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti, ha scritto oggi all’Azienda cantonale dei rifiuti chiedendo di ridurre le attività dell’inceneritore, dato l’alto livello di polveri fini presenti nelle ultime settimane nell’aria. Una situazione dettata soprattutto alla persistenza di una situazione meteorologica stazionaria. Ma se la situazione è particolarmente grave nel Sottoceneri, nel Mendrisiotto nella fattispecie, il Sopracenenri non è risparmiato dal fenomeno: malgrado sul Piano di Magadino il limite dei 50 µg/m³ sia stato superato varie volte, denuncia Okkio, le autorità non hanno ancora introdotto limitazioni sul traffico. Pur avendo filtri molto prestati, continua l’associazione, l’inceneritore è pur sempre un importante produttore di polveri sottili, micro polveri e nano particelle. E proprio per questo motivo, OkkIo chiede all’ACR di ridurre volontariamente l’attività dell’inceneritore quando la soglia consentita viene superata, limitandola a una sola linea. Nel caso invece che sia superato il limite al punto da richiedere l’introduzione dell’allarme PM-10 e la limitazione del traffico autostradale, allora venga spento sia spento completamente. La replica dell'ACRACR, in collaborazione con i competenti uffici cantonali, "si riserva di esaminare le richieste presentate da Okkio". Al contempo, con una nota stampa, ritiene però "importante sottolineare alcuni aspetti". Vediamoli. Punto uno. "Da una valutazione preliminare la SPAAS, Sezione protezione aria, acqua e suolo del Dipartimento del territorio ritiene che la misura proposta da Okkio non avrebbe alcuna incidenza sui livelli di PM10". Punto due. "I filtri dell’impianto sono estremamente performanti, tanto che la stazione di controllo cantonale delle imissioni, posizionata a pochi metri dall’impianto, non rileva variazioni delle PM10 ad impianto attivo o spento". E infine: "Il quantitativo di polveri prodotte giornalmente dall’ICTR è pari a circa 0,5 kg: un quantitativo nettamente inferiore rispetto ai valori indicati nel comunicato stampa di Okkio (“tra i 6 e i 22 kg”)".

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