Modificare i regolamenti comunali, o adottarne di nuovi, affinché l’illuminazione pubblica e privata esterna sia ridotta allo stretto necessario. È la richiesta contenuta in un’interrogazione inoltrata al Municipio di Chiasso da alcuni consiglieri comunali appartenenti a diverse aree politiche. Oggi più che mai” è importante l’utilizzo parsimonioso e intelligente delle risorse”, si legge nell’atto parlamentare. “Senza misure di risparmio, nel prossimo inverno anche la Svizzera è a rischio di temporanei blackout e razionamenti energetici”.
I vantaggi
Secondo i cofirmatari, limitare l’inquinamento luminoso consentirebbe di ridurre lo spreco di energia, le spese per l’elettricità e le immissioni luminose pubbliche indesiderate in spazi privati.
Dove intervenire
In particolare, si legge ancora, bisognerebbe “provvedere allo spegnimento dell’illuminazione pubblica e privata esterna nelle ore notturne quando possibile”, sensibilizzare la popolazione e i commerci “a un uso parsimonioso dell’energia” e installare dei sensori di movimento e accensione automatica delle luci dove “per motivi di sicurezza non fosse opportuno lo spegnimento totale dell’illuminazione stradale”.
Le domande
Viene quindi chiesto al Municipio se intenda promuovere le pratiche sopracitate e come voglia muoversi per invitare i privati al risparmio energetico.