Le previsioni all’inizio della stagione invernale parevano non essere molto promettenti per le piste da sci. Si temeva per la siccità e le temperature fuori norma. Eppure la situazione, nel corso del mese di gennaio, sembra essere almeno parzialmente migliorata. “La stagione era partita bene, in realtà, perché a inizio dicembre abbiamo avuto delle nevicate che parevano quasi incoraggianti”, commenta a Ticinonews Denis Vanbianchi, direttore degli impianti di Campo Blenio. “Durante il periodo di Natale è arrivato però il caldo, che ha un po’ rovinato il lavoro fatto”. Successivamente, grazie al freddo che ha caratterizzato gennaio, “abbiamo potuto innevare bene con l’innevamento programmato e possiamo quindi dirci abbastanza soddisfatti, anche se non abbiamo fatto i numeri che avremmo potuto raggiungere con una stagione normale e con una meteo che potremmo definire 'giusta'”.

Per le stazioni di sci sta per arrivare un periodo decisivo della stagione: le vacanze di carnevale. “È una carta importante da giocare”, conferma Vanbianchi. “Se la meteo non ci farà brutti scherzi potremo magari recuperare ancora qualcosa”. A ricoprire un ruolo centrale, ovviamente, è sempre la neve. “Alle nostre latitudini la gente viene per cercare la neve, perché è la base di tutto. Non solo per lo sci, ma anche per fare una passeggiata o per divertirsi con bob e slitte”. Da questo punto di vista, tuttavia, le prospettive sembrano buone. “Fino ad oggi l’innevamento programmato ci ha garantito di avere quasi tutte le piste pronte e sarà così anche per i prossimi giorni”, conclude Vanbianchi.