Stipendi statali, la nuova scala non piace a tutti

Ticino

8 anni fa

Pubblicato il regolamento che propone i nuovi stipendi dei funzionari. Non sono mancati i primi malumori da parte di dipendenti e sindacati

È appena stato pubblicato ma già non piace a tutti. Stiamo parlando del regolamento dei dipendenti dello Stato che stabilisce le funzioni e le nuove classificazioni di stipendio dei dipendenti dell’Amministrazione Cantonale.

Il Governo lo ricordiamo ha deciso di ridurre le classificazioni di stipendio da 30 a 20. Gioco forza molti collaboratori dell’Amministrazione cantonale sono stati incorporati in classi diverse, e alcuni di loro potrebbero andare incontro ad uno stipendio inferiore rispetto a quello attuale. Tra questi figurano anche alcuni collaboratori del Gran Consiglio.

Stando a nostre informazioni l’Ufficio presidenziale ha richiesto recentemente un incontro con il Consiglio di Stato per ridiscutere gli stipendi del segretario e di alcuni collaboratori che, come detto, potrebbero essere incorporati in fasce più basse a quelle attuali. Ma non sono gli unici, il sindacato VPOD ha già segnalato tutta una serie di funzioni nel settore sociosanitario che nel regolamento sarebbero state incorporate in una classe ritenuta troppo bassa.

"Questo è un problema che abbiamo già segnalato a suo tempo" spiega il deputato del MPS Matteo Pronzini da sempre critico alla nuova scala stipendi. “Le nuove classificazioni seguono la logica del dumping salariale. Lo Stato sta riducendo gli stipendi” ci dice.

Va detto che i contenziosi verranno gestiti dalla neo costituita Commissione paritetica per le funzioni che dovrà chinarsi su ogni singolo caso e fare le proprie considerazioni. Ma in ultima battuta spetterà sempre al Consiglio di Stato decidere se modificare o meno l’incorporazione e lo stipendio del singolo funzionario.

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CFini