Ticino
Sul territorio per spiegare agli anziani la mobilità che cambia
Redazione
un anno fa
Ha preso avvio oggi a Lugano una serie di incontri che si svolgeranno in tutto il Cantone, con lo scopo di aiutare gli anziani a capire come cambia ed è cambiata la circolazione stradale in Ticino.

Spesso gli anziani si trovano disorientati dalle nuove norme della circolazione, dai nuovi mezzi e dalla tecnologia che avanza. Per questo polizia cantonale e organizzazioni per la terza età hanno lanciato un ciclo di incontri per illustrare come cambiano le strade ticinesi. "Tratterà principalmente la circolazione stradale, con una visione a 360 gradi”, spiega il capoprogetto strade sicure Renato Pizolli. “Tutti i ruoli che ricopriamo in strada verranno affrontati in un confronto con le varie esperienze. Verrà data attenzione anche alle regole che sono cambiate e come confrontarsi con i nuovi veicoli e la loro tecnologia”. 

La mobilità importante tema per gli anziani

Lo scorso anno il progetto si è dedicato alle truffe telefoniche, mentre quest’anno si sposta sulle strade per concentrarsi su un tema centrale nella vita degli anziani. "Muoversi per una persona anziana è estremamente importante: le permette di rimanere autonoma, indipendente e di frequentare tante attività”, sottolinea Laura Tarchini, responsabile della comunicazione di Pro Senectute. “Oggi però le difficoltà dovute all'aumento del traffico e ai nuovi mezzi in circolazione, come bici e monopattini elettrici, possono portare la persone ad avere anche dei timori".

I cambiamenti sulle strade ticinesi

Saranno direttamente degli agenti del reparto gendarmeria stradale a occuparsi degli incontri e raccontare tutti i cambiamenti che vivono le strade ticinesi. "I monopattini rappresentano una nuova mobilità e suscitano preoccupazioni negli anziani”, spiega Roberto Fridel, vicepresidente di AILA-OIL. “Anche l'intensità del traffico è aumentata, così come le zone 30. Sono invece scomparse alcune strisce pedonali, che per gli anziani sono un punto di riferimento importante. Ci sono quindi degli aggiornamenti che è utile fornire visto che cambiano le regole. Aggiornamenti che permettono di capire come ci si deve comportare ed essere più tranquilli nel muoversi”.

Riconsegnare la licenza di condurre

Uno dei temi trattati è anche quello della riconsegna della licenza di condurre. Per questo i partecipanti saranno accompagnati, per esempio, in un’autovalutazione delle proprie capacità. "Facciamo una riflessione su come mi sento alla guida di un veicolo in questo momento e anche in proiezione”, spiega ancora Pizolli. “Si dà inoltre la possibilità di fare un'autovalutazione della propria situazione. Di principio viene offerta tutta una serie di corsi già esistenti per aggiornarsi, mettersi alla prova, e continuare a vivere serenamente la mobilità in un modo o nell'altro”.