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Ticino e Uri siglano l'accordo sugli impianti idroelettrici del Lucendro
© Repubblica e Cantone Ticino
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Redazione
8 ore fa
I due Cantoni hanno concluso un accordo significativo per la gestione congiunta delle acque dei fiumi Reuss e Ticino, nella regione del Gottardo. L’intesa segna la fine di una lunga negoziazione e garantisce una gestione condivisa delle risorse idriche, in linea con la Strategia energetica 2050 della Confederazione.

La firma dell’accordo è avvenuta durante un incontro ad Airolo, alla presenza del Consigliere federale Albert Rösti, Capo del Dipartimento federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazioni (DATEC). Presenti per il Ticino il Presidente Christian Vitta e il Vicepresidente Norman Gobbi, insieme a Roberto Pronini, Direttore dell’Azienda Elettrica Ticinese (AET). Per Uri erano presenti il Landamano Christian Arnold e Hermann Epp, Direttore del Dipartimento delle costruzioni.

Conclusione delle concessioni precedenti ed evitato contenzioso legale

Dopo le trattative iniziate nel 2013, l’accordo arriva in prossimità della scadenza delle concessioni a Alpiq Hydro Ticino SA, che non verranno rinnovate. L’intervento di mediazione del DATEC, avviato nel 2022, ha evitato un complesso contenzioso legale, favorendo una soluzione condivisa.

Nuova società intercantonale per la gestione degli impianti

L’intesa prevede la creazione di una società con sede ad Airolo, partecipata paritariamente (50%-50%) dai due cantoni, che gestirà gli impianti idroelettrici della Lucendro SA per i prossimi 60 anni. Questa struttura permetterà di rinnovare e ottimizzare gli impianti, aumentando la produzione invernale e contribuendo agli obiettivi di sostenibilità energetica.

Benefici economici e operativi per Uri e Ticino

Uri riceverà una quota maggioritaria della produzione energetica, proporzionata al suo contributo idrico, con vantaggi economici locali. Il Ticino, tramite AET, si occuperà della gestione operativa e della manutenzione, garantendo la sicurezza lungo il Ticino e ottimizzando la produzione nella catena idroelettrica della Leventina. Anche Airolo ne trarrà beneficio, poiché la sede della nuova società e il personale resteranno sul territorio.

Prossimi passi verso l’approvazione parlamentare

I dettagli tecnici e legali dell’accordo verranno perfezionati e sottoposti ai rispettivi parlamenti cantonali. Dal 1° gennaio 2025, la gestione provvisoria dell’impianto sarà affidata all’attuale Lucendro SA, in attesa dell’entrata in vigore delle nuove concessioni.