Mendrisiotto
Traffico di hashish: la canapa aveva un tenore elevato di THC
©Gabriele Putzu
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Redazione
un mese fa
Un 26enne è stato arrestato la scorsa estate. Lo stupefacente spacciato aveva un grado di THC più elevato del solito. La polizia ricorda i rischi per la salute dati da questa sostanza.

Si è conclusa l'attività investigativa su un traffico di hashish, canapa e derivati che ha interessato prevalentemente il Mendrisiotto. Lo riferiscono Ministero pubblico e Polizia cantonale. Gli accertamenti - svolti in collaborazione con i servizi antidroga della Polizia comunale di Chiasso - erano culminati nel luglio scorso con l'arresto, in territorio di Balerna, di un 26enne cittadino svizzero domiciliato nella regione. Le ipotesi di reato nei confronti del 26enne sono di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.

Un'ottantina di acquirenti interrogati

La perquisizione effettuata nell'appartamento dell'uomo aveva permesso di rinvenire circa 450 grammi di hashish e alcune decine di migliaia di franchi in contanti. I successivi approfondimenti hanno quindi fatto emergere un'attività di spaccio di droga da parte del 26enne per circa 18 chilogrammi di hashish nonché un guadagno stimato in oltre 150 mila franchi. È stato inoltre possibile individuare e interrogare un'ottantina di acquirenti (in buona parte giovani adulti). Le analisi di laboratorio sullo stupefacente sequestrato hanno determinato che il grado di THC (il principio attivo responsabile dell'effetto stupefacente nella canapa e nei suoi derivati) si avvicinava al 30%. Considerato che di norma tale percentuale è di circa il 10-15% e che il più delle volte il tenore non è noto a chi fa uso della sostanza illegale, le autorità ritengono "importante porre nuovamente l'accento sui possibili rischi per la salute dei consumatori sia occasionali sia regolari, e in particolar modo se in giovane età".

I rischi

Chi fa uso regolare di questa sostanza - si legge sul sito del Dss - può riscontrare danni alle vie respiratorie; problemi di apprendimento, difficoltà di memoria e riduzione della flessibilità mentale ("soprattutto negli adolescenti che seguono una formazione"), dipendenza psichica e fisica, aumento del rischio di manifestare sintomi psicotici. Anche il consumo occasionale non è esente da rischi, con attacchi di ansia e panico, sensazione di pericolo, disorientamento e confusione mentale (soprattutto alle prime esperienze); depressione e angoscia in caso di dosaggio eccessivo; diminuzione della concentrazione, della capacità di orientamento, della coordinazione dei movimenti, dei riflessi e dei tempi di reazione.