Al Tribunale penale cantonale restano attivi solo due giudici su cinque, dopo che la Commissione di ricorso sulla Magistratura ha respinto la richiesta di effetto sospensivo presentata da Siro Quadri e Francesca Verda Chiocchetti. Lo anticipa la RSI, spiegando che la loro destituzione, decisa a dicembre dal Consiglio della magistratura, è dunque confermata. Il Consiglio ha ritenuto che i due giudici avessero gravemente violato i loro doveri, accusandoli di aver denunciato il presidente del tribunale nonostante sapessero che il reato non sussisteva. Nel frattempo, ieri l'Ufficio presidenziale del Gran Consiglio ha accolto le dimissioni immediate del presidente del Tribunale penale cantonale, Mauro Ermani. Ermani aveva richiesto di essere esonerato dai suoi incarichi per motivi di salute, chiedendo di lasciare il suo ruolo prima dei sei mesi previsti dal contratto, al fine di favorire il rafforzamento del tribunale, che al momento sta operando con un numero di giudici ridotto.
Si prospetta un ricorso
Interpellato dalla Regione, l'avvocato Marco Broggini ha affermato che "l’intera questione riguardante i miei clienti non è più di natura giuridica, ma è ormai diventata di natura politica. Contro questa decisione della Commissione inoltreremo ricorso al più presto al Tribunale federale". Il medesimo discorso vale anche per la notizia di oggi relativa alla conferma della destituzione dei giudici Quadri e Verda Chiocchetti.