Arte
Un astronauta nel Lago Ceresio
Redazione
4 mesi fa
Si chiama "Lugaxy Astro Lake" ed è l'opera di Yuri Catania. Un astronauta nuota nelle acque del Lago di Lugano sulla facciata del Palazzo dei Congressi.

La nuova opera di street art "Lugaxy Astro Lake" di Yuri Catania, sulla facciata del Palazzo dei Congressi di Lugano, invita a un viaggio artistico che unisce la figura dell’astronauta, inteso come esploratore tecnologico, alla natura del Parco Ciani e agli abissi del Lago Ceresio.

L'opera

L’artista mira a ristabilire la bellezza, si legge nel comunicato e l’equilibrio tra l’uomo e la natura, contrastando il distacco tecnologico che nell’esplorazione spaziale rischia di far perdere il contatto con il senso di umanità e la tutela della biodiversità. Questo imponente murales trasforma l'edificio in un affascinante acquario surreale dove astronauti e flora locale fluttuano tra creature lacustri. L'opera, alta 8 metri e lunga 42 metri, è stata realizzata con materiali sostenibili come carta e colla biodegradabili, attraverso la tecnica del paste-up. Essa si sovrappone all’installazione preesistente, arricchendosi di nuovi significati e valori. Il coinvolgimento della comunità, sottolinea la nota, è stato fondamentale: oltre 250 persone tra adulti e bambini hanno partecipato durante il LongLake Festival al Villaggio Family, contribuendo a ritagliare più di 600 elementi di carta che l’artista ha incollato manualmente, creando un vasto collage di strati colorati.

"Destinata a dissolversi con il tempo"

L'effimera natura dell'opera, destinata a dissolversi con il tempo e gli agenti atmosferici, riflette il carattere transitorio della vita, enfatizzando l'importanza di vivere il momento, il “qui ed ora” come sottolinea l’artista che invita a preservare l’esperienza attraverso la memoria. Oltre all’impatto visivo, l'opera si connette anche alla tecnologia in un’esperienza immersiva: grazie all'app gratuita Artivive, chiunque può scoprire il timelapse della realizzazione artistica, semplicemente inquadrando il murales con il proprio smartphone.

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