Aprile è tempo di torri. È il minimo che si possa dire. Dopo quella tanto discussa di Pacolli a Melide, lunedì la notizia di un’altra torre. Dovrebbe sorgere a Capo San Martino, su committenza della società Fabo – da 20 anni proprietaria del promontorio. A dare in esclusiva la notizia ai microfoni di De Delirium su Radio3iii è Paolo Beltraminelli, municipale di Lugano. La richiesta di una variante del piano di quartiere è già sui tavoli dell’Esecutivo luganese, che ora dovrà valutare la conformità dei due progetti preliminari presentati dallo studio di architettura Giovananza–Montorfani. Entrambe le varianti sono state concepite per accogliere una struttura alberghiera di circa 120 camere. La prima istanza per la nuova struttura alberghiera è stata inoltrata al Municipio di Lugano nel 2005. Fino al 2004 il Comune di Pazzallo aveva infatti concesso unicamente la ristrutturazione del ristorante e la creazione della terrazza panoramica. Poi, con l’aggregazione di Pazzallo a Lugano, per la società Sabo si sono aperte nuove possibilità di sviluppo. L’identità dell’architetto che firmerà il progetto non è stata resa nota, ma lo studio Giovananza-Montorfani – che si occuperà della direzione lavori – promette una firma di rilievo internazionale. [email protected]Articoli collegati- Melide: ecco le foto della torre di Pacolli

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