
Per Natale sotto l’albero l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha lasciato la fine della seconda fase dei lavori di risanamento del Monte Ceneri. Fino alla prossima primavera si potrà tornare a viaggiare a 120km/h, ma poi inizierà l’ultimo cantiere che andrà a lambire gli estremi della tratta con dei lavori all’interno della Galleria del Monte Ceneri e la costruzione di due rotonde allo svincolo di Bellinzona sud.
“Una rotatoria andrà a sostituire l’attuale impianto semaforico, andando un po’ a mitigare il punto nero presente dovuto a questi semafori” ha spiegato Diego Bettoni, capo progetto USTRA, ai microfoni di TeleTicino. “La seconda rotatoria andrà a sostituire quella attualmente esistente, chiaramente allargandola e dimensionandola per quello che è lo standard del traffico presente sulla strada cantonale” ha concluso Bettoni.
Le prime due fasi del cantiere sono servite a posare un nuovo asfalto fono assorbente, secondo il medesimo intento di ridurre l’impatto fonico dell’autostrada è stato creato un muro di calcestruzzo sulla tratta Sud-Nord e da Nord verso Sud, invece, sono stati posati dei ripari fonici.
“Nella parte retrostante al riparo fonico si trova un terrapieno, nonché un’opera un po’ più ambientale” ha spiegato Diego Bettoni, mentre “verso l’autostrada” ha aggiunto “c’è comunque un muro in calcestruzzo e una protezione fonica dalle caratteristiche fono riflettenti”. Insomma, in parole povere, il muro fa rimbalzare il rumore e i ripari lo attutiscono. La lotta all’inquinamento fonico non è appannaggio solo della Confederazione, in settembre, infatti, il Gran Consiglio ha accolto una richiesta di credito da 50 milioni per il risanamento delle strade cantonali.
“Ci adopereremo per i primi risanamenti nelle zone più toccate e sensibili, chiediamo e siamo in attesa della Confederazione per un aiuto più sostanzioso” ha spiegato Claudio Zali, Direttore del dipartimento del territorio. “Per completare l’opera – prosegue Zali – si richiederà un ulteriore credito di circa 100 milioni di franchi” e poi, ha aggiunto “purtroppo anche alcuni anni di cantiere”.Proprio a causa dei cantieri Zali chiede “ai cittadini di avere pazienza”.
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