La Compagnia 32 della Protezione Civile di Locarno e Vallemaggia, guidata dal Capitano Mattia Martini, ha concluso con successo il corso di ripetizione tenutosi dall'11 al 23 settembre. L'operazione ha avuto come scopo principale il ripristino delle infrastrutture danneggiate a seguito delle alluvioni che hanno colpito l'alta Vallemaggia, con l'obiettivo di ristabilire la normalità e supportare la popolazione locale. Tutti gli obiettivi prefissati dalla Compagnia 32 sono stati raggiunti con successo, fornendo un aiuto concreto alle comunità colpite.

Nella valle di Peccia, si legge nel comunicato della Protezione Civile di Locarno e Vallemaggia, tre squadre della Protezione Civile sono state impiegate per ristabilire vie di comunicazione essenziali per gli alpigiani. Una squadra, coordinata dal tenente Noah Decristophoris, ha completato la ricostruzione di un ponte di 14 metri, fondamentale per l'accesso all'alpe Bolla. Parallelamente, un secondo gruppo, diretto dal tenente Joaquin Rosasco, ha consolidato un ponte e sgomberato detriti lungo il sentiero dell'alpe Valamaió. Un terzo gruppo, sotto la guida del primo tenente Christoph Wiggers, ha ripristinato il sentiero Casgioleir, garantendo così il passaggio alla popolazione locale.

In valle Bavona, altre tre squadre sono state mobilitate per interventi di primaria importanza. Due squadre, guidate dal primo tenente Nicola Magnenat, hanno ricostruito un ponte di 12 metri nella zona di Sonlerto e sgomberato i guadi di Faedo-Serta dai detriti. Tra gli altri interventi, le squadre hanno ripristinato un pozzo a Fontana e liberato la pista di ghiaccio di Prato Sornico. Un'altra squadra, supervisionata dal tenente Manuel Vaghi, ha costruito un nuovo sentiero di 200 metri tra Roseto e Foroglio.

A St. Antonio, sempre nella valle di Peccia, l'appuntato Eros Flocchini e il suo team hanno rimosso i detriti residui provocati dalle alluvioni e provveduto allo sfalcio di prati, rendendo l'area più accessibile. Questi interventi si sono rivelati essenziali per migliorare la sicurezza e l'agibilità della zona colpita.

Nel comune di Cevio, una squadra guidata dal tenente Eros Foresti ha smantellato la vecchia passerella pedonale e ha successivamente eseguito lavori di ripristino su diverse postazioni del Percorso Vitae, contribuendo a migliorare l'infrastruttura turistica della regione.