Comunali 2024
Voti nel tritacarta ad Ascona, sarà il Tram a esprimersi
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Redazione
5 mesi fa
Per i giudici del Tribunale federale la competenza è cantonale.

Non sarà il Tribunale federale, ma quello Amministrativo cantonale (Tram) a doversi esprimere sul "caso Ascona" delle scorse elezioni comunali, quando almeno una scheda elettorale sarebbe stata distrutta nel tritacarta. Stando a una sentenza del 25 aprile, scrive la Rsi, i giudici di Mon Repos hanno affermato che la competenza è cantonale, annullando di fatto la decisione del Tram che si era detto "non competente".

Cosa è successo

"Domenica in mattinata sarebbe stata distrutta nel tritacarta almeno una scheda per l'elezione del Municipio", aveva raccontato un delegato dell'Ufficio elettorale asconese a La Regione. Ma cosa è successo esattamente? "Un elettore avrebbe inserito la carta di legittimazione in una busta di voto insieme alla scheda per l'elezione del legislativo, mentre quella per l'esecutivo l'avrebbe posta nell'altra busta di voto". Una situazione che sarebbe dovuta apparire sul verbale dello spoglio, documento da trasmettere in seguito all'apposito Ufficio cantonale, ma così non è stato. "Un membro dell'amministrazione comunale avrebbe detto di distruggere la busta con la scheda per l'elezione al Municipio e in assenza di opposizione da parte dei Delegati presenti, così sembra sia stato fatto". Una vicenda che - sempre stando a la Regione - sarà anche oggetto di due ricorsi al Tribunale cantonale amministrativo.