Ticino
Si usa ancora dare la mancia? C'è chi ha già ricevuto un biglietto da mille
©Chiara Zocchetti
©Chiara Zocchetti
Redazione
un mese fa
A raccontarlo è una cameriera di Lugano. Dopo che il tema della mance è tornato agli onori di cronaca, abbiamo deciso di fare spolverare la questione: dare la mancia è ancora una pratica seguita?

La mancia: è un’usanza ancora attuale? In Svizzera, ogni anno, viene versato un totale di un miliardo di franchi in cambio del servizio. Una cifra che sembra stratosferica, ma è in linea con quello che ci possiamo aspettare. Se dividiamo questo totale per gli abitanti della Confederazione e per i giorni in un anno risultano 30 centesimi per ogni persona al giorno. La preoccupazione da parte degli addetti ai lavori nel ramo della ristorazione è soprattutto uno: il rischio che la mancia possa essere aggiunta al salario e di conseguenza essere tassata.

Si usa ancora dare la mancia?

Ma la mancia si usa ancora? Ai microfoni di Ticinonews Giuseppe Borrello, gerente del Tango risponde così: "Per fortuna si usa ancora dare la mancia: è il riscontro di una buona accoglienza e un buon servizio. Non posso dare una cifra, ma una percentuale che si aggira attorno al 2,5-3%. Sono cifre soggettive: ci sono giorni in cui si ha la possibilità di ricevere qualcosa in più, altri giorni la cifra è più limitata, ma alla fine c'è sempre qualcosa che resta nel fondo del borsello. Un’usanza che riscontrano anche i camerieri di Lugano: "Dal mio punto di vista sono sempre piuttosto prosperose, soprattutto perché mi piace il lavoro che faccio e solitamente viene riconosciuto a livello economico". 

C'è una differenza generazionale?

Un cambiamento dettato dai tempi, le nuove generazioni sono meno abituate a lasciare qualche moneta in più dopo un servizio. Per un cameriere solo alcuni giovani utilizzano questa pratica: "I giovani italiani, lavoratori come noi, qualcosa lasciano: sanno che fa piacere anche un pensierino". E ancora un'altra cameriera: "I giovani sono un tasto dolente, perché i prezzi sono piuttosto alti. Io lo capisco e tante volte è difficile".  

Da quali paesi arrivano le persone più generose?

Abitudine che probabilmente è più radicata in alcuni paesi rispetto ad altri. Per il gerente del Tango Giuseppe Borrello non c'è più differenza: "Sappiamo benissimo che per quanto riguarda il turismo internazionale. Gli Stati Uniti hanno la mancia compresa nella consumazione e sono abituati a lasciare la mancia, però devo dire che è una pratica ormai utilizzata da tutti". Una cameriera invece non è così: "i tedeschi principalmente rilasciano la mancia, mentre i russi sono più freddi e quindi hanno bisogno di più attenzioni per versare un contributo". Un altro cameriere invece è più reticente nei confronti dei turisti: "Mi sorprendono i turisti: alcuni lasciano qualcosa altri invece niente di niente". Un gesto che a volte può anche essere estremamente generoso: c'è chi ha ricevuto cento franchi, mentre una cameriera intervistata addirittura mille.

I tag di questo articolo