
McDonald's vuole rafforzare ulteriormente la sua presenza in Svizzera, accelerando la sua espansione. Fino al 2026 saranno investiti 250 milioni di franchi nella costruzione di nuovi ristoranti e nell'ammodernamento di quelli esistenti. L'anno scorso sono state inaugurate cinque nuove strutture nei cantoni di Berna, Ginevra, Zugo e Turgovia, ha indicato oggi la filiale elvetica del colosso americano della ristorazione rapida. "I nostri ospiti amano i ristoranti moderni e per offrire loro un'esperienza gastronomica entusiasmante anche nel 2025 apriremo nuovi ristoranti e rimoderneremo i locali esistenti", afferma la direttrice della società, Lara Skripitsky, citata in un comunicato.
Domanda di prodotti vegetariani
I grandi classici dell'impresa, come il Big Mac e il Cheeseburger, rimangono molto amati. Allo stesso tempo però, quasi un burger su tre è oggi a base di carne di pollo. Vi è inoltre anche una domanda di prodotti vegetariani. Nella Confederazione, McDonald’s si affida a fornitori di lunga data come Bell, Fortisa, Frigemo, Eisberg, Emmi e Ospelt, nonché a 6'400 aziende agricole elvetiche. Nel 2024 l'impresa ha acquistato alimenti per un valore pari a 235 milioni di franchi, oltre l'85% dei quali provenienti da partner svizzeri.
8'300 dipendenti
Oltre che al servizio McDelivery, un numero sempre maggiore di clienti ricorre all'applicazione McDonald's. "La nostra app viene utilizzata ogni quattro ordinazioni: per ordinare e pagare, per approfittare delle offerte, raccogliere e riscattare punti, come pure ottenere prodotti gratuiti o articoli per appassionati", spiega Skripitsky. La direttrice è in realtà responsabile di una rete di piccole e medie imprese (PMI), poiché circa il 90% dei ristoranti McDonald's in Svizzera è gestito da imprenditori locali in base a contratti di licenza. Complessivamente, l'organico comprende 8'300 dipendenti. La percentuale di donne nel management, sia dei ristoranti, sia nella sede centrale, è pari al 60%.