Domenica di votazioni per il popolo svizzero e ticinese. A livello federale, gli svizzeri sono stati chiamati a esprimersi sull’iniziativa popolare “Sgravare i salari, tassare equamente il capitale” (conosciuta come “Iniziativa 99%”) e sulla modifica del Codice civile svizzero (Matrimonio per tutti).
Netta bocciatura da parte dei cantoni per l’iniziativa del 99%, mentre viene approvato il Matrimonio per tutti con il 62,74% di “sì“ contro il 37,6% di “no“, secondo i dati di 18.5 cantoni,
In Ticino si votava anche su tre iniziative popolari cantonali:
“Basta tasse e basta spese, che i cittadini possano votare su certe spese cantonali”, iniziativa bocciata con il 58,2% dei voti, approvato invece il controprogetto del Gran Consiglio con il 51,9% delle preferenze; “NO alle pigioni abusive, SÌ alla trasparenza: per l’introduzione del formulario ufficiale ad inizio locazione” che è stata bocciata con il 54,9% dei voti; e “Le vittime di aggressioni non devono pagare i costi di una legittima difesa”, iniziativa approvata con il 52,4% dei voti.
18.23 - “Un passo storico verso la parità“
Grande soddisfazione in casa socialista, dove il traguardo raggiunto quest’oggi con il matrimonio per tutti che è stato definito “un importante passo verso l’uguaglianza“. Per quanto riguarda l’iniziativa 99%, il Partito Socialista ritiene che malgrado la bocciatura sia stata importante per sensibilizzare la popolazione sulle diseguaglianzze nella redistribuzione delle ricchezze nel paese.
Partecipazione superiore alla media degli ultimi anni alle votazioni federali odierne: il Matrimonio per tutti e la cosiddetta Iniziativa 99% hanno mobilitato un po’ più di un elettore su due, attestandosi intorno al 52%.
17.28 - UDC soddisfatta “a parte per il matrimonio per tutti“
La sezione ticinese dell’UDC si compiace dei risultati ottenuti, sia a livello cantonale che federale. “La modifica della costituzione ci permette di diventare più svizzeri“ hanno dichiarato, esprimendo però amarezza sull’approvazione del matrimonio per tutti.
17.08 - “Che il matrimonio per tutti non porti a nuove richieste sulla medicina riproduttiva“
Il PPD si rallegra per la bocciatura del 99%, perché ritiene avrebbe penalizzato sul lungo termine le PMI, mentre sul matrimonio per tutti il partito auspica che questa votazione non porti ad ulteriori richieste in merito alla medicina riproduttiva. Sui temi cantonali invece si celebra per la bocciatura dell’iniziativa “No alle pigioni abusive“, che avrebbe solamente portato burocrazia e oneri senza aiutare effettivamente gli inquilini.
“I cittadini hanno votato chiaramente e il testo è stato approvato da tutti i cantoni“, ha detto la consigliera federale Karin Keller-Sutter parlando del Matrimonio per tutti. “Il matrimonio sarà aperto a tutti, indipendentemente dall’orientamento sessuale“.
16.12 - Per la Lega l’iniziativa del 99% è stata “fortunatamente sotterrata“
La Lega dei Ticinesi si compiace della bocciatura del 99%, definendola “un esempio di fallimentare populismo di sinistra e di anacronistiche velleità di lotta di classe“. Esultazioni anche per il referendum finanziario obbligatorio, mentre l’approvazione della legge sulla legittima difesa viene definita “un segnale importante“
15.35 - Per il PLR ha vinto “una Svizzera liberale“
Il presidente del partito Alessandro Speziali afferma che le votazioni di quest’oggi hanno visto prevalere “lo spirito liberale della popolazione, sia a livello federale che cantonale“.
“Finalmente l’amore può essere suggellato tra due persone che si amano, indipendentemente dal loro sesso“, afferma il partito in un comunicato, ma non manca un certo rammarico per la bocciatura dell’iniziativa del 99%.
14.38 - Iniziativa 99%, la GISO continuerà a battersi per l’equità
Nonostante la sconfitta subita dalla loro iniziativa popolare 99%, i giovani socialisti (GISO) continueranno a battersi per un’equa distribuzione della ricchezza: lo afferma la presidente Ronja Jansen.
“Non è stato praticamente contestato il fatto che in Svizzera ci troviamo di fronte a un problema della distribuzione del benessere“, ha sostenuto l’attivista parlando con i cronisti della televisione svizzero tedesca SRF.
14.34 - La Svizzera ha detto sì al Matrimonio per tutti
È ormai praticamente certo: in Svizzera le coppie omosessuali potranno sposarsi. Con i dati ufficiali di 18,5 cantoni, il Matrimonio per tutti risulta accettato con il 62,74% di “sì“ contro il 37,6% di “no“. La partecipazione si attesta al momento al 51,75%.
Il testo è stato approvato anche in cantoni tradizionalmente conservatori. A Glarona è stato ad esempio accettato con il 61,12% dei voti e a Nidvaldo con il 61,57%. Nei Grigioni i “sì“ hanno raggiunto il 62,75%, con un’affluenza del 47,72%.
14.00 - Iniziativa 99% definitivamente bocciata
La maggior parte dei cantoni si è espressa contraria all’iniziativa 99%. Essendo una modifica costituzionale, l’iniziativa lanciata dalla GISO necessitava della doppia maggioranza tra popolo e cantoni per venire approvata.
13.32 - Matrimonio per tutti: il Ticino finora più scettico rispetto alla Svizzera
Dopo 78 comuni scrutinati (anche se è terminato lo spoglio di una sola città: Mendrisio), si notano diverse macchie rosse sulla cartina dei risultati nei comuni ticinesi. Al momento, in Ticino il sì al Matrimonio per tutti totalizza solo poco più della metà dei voti.
13.32 - Iniziativa 99%: dopo 78 comuni scrutinati, anche in Ticino si va verso il no
13.25 - Economiesuisse: “Soddisfatti per chiara bocciatura 99%, la proposta era economicamente dannosa”
13.15 - Comitato per il Matrimonio per tutti: “Importante pietra miliare”
13.07 - Giovani Verdi: “Conseguenze giuridiche per il comitato contrario al matrimonio per tutti”
In una nota giunta in redazione, i Giovani Verdi nazionali, se contenti per l’approvazione del matrimonio per tutti, ritengono il risultato comunque “spaventoso: in altri termini, quasi una persona su tre in Svizzera è ostile agli omosessuali. Le campagne che portavano avanti un discorso dell’odio ne sono responsabili”. La sezione giovanile degli ecologisti chiede alla Confederazione di valutare la legalità di alcuni cartelloni del comitato per il “no”, secondo loro potenzialmente perseguibili in virtù “dell’articolo di protezione dalla discriminazione, la falsa dichiarazione e la disinformazione di massa”.
13.04 - Tamara Funiciello (ex presidente Giso): “chiaramente delusa per 99%, ma sapevamo che sarebbe stata dura”
13.00 - Anche i Grigioni si allineano al resto della Svizzera
Si è concluso lo scrutinio nei Grigioni. L’iniziativa “99%” è stata respinta con un chiarissimo 70,8% di no. Il matrimonio per tutti è invece stato accettato con il 62,8% di sì.
12.40 - Iniziativa 99% verso il no al 66%
L’iniziativa popolare “sgravare i salari, tassare equamente il capitale” (iniziativa 99%) è stata respinta dal 66% dei votanti, stando alla prima proiezione presentata poco fa dall’istituto demoscopico Gfs.bern, che lavora per l’ente televisivo SRG SSR. Il margine d’errore è del +/-3%.
12.34 - Matrimonio per tutti: verso il sì al 64%
Secondo la prima proiezione dettagliata diffusa dalla SSR, in collaborazione con l’istituto gfs.bern, il Matrimonio per tutti è stato approvato alle urne con il 64% dei voti. Il margine d’errore è del +/-3%
12.34 - Nidvaldo si allinea al dato nazionale
Nidvaldo è il secondo cantone scrutinato. Accettato il matrimonio per tutti e respinta la 99%.
12.30 - Arriva il primo comune ticinese
Bedretto respinge l’iniziativa 99% con l’85,4% di no. Respinto pure il Matrimonio per tutti con il 75% dei no. Fra gli oggetti cantonali accettata invece l’iniziativa popolare sulla legittima difesa (52,2%) e il controprogetto all’introduzione del referendum finanziario obbligatorio (63%).
12.26 - Matrimonio per tutti. I contrari: “Era comunque giusto votare”
Fra gli oppositori al Matrimonio per tutti, riuniti a Berna, l’ambiente è piuttosto triste dopo la pubblicazione dei primi risultati del voto. In realtà, la speranza sembrava già essere svanita da qualche giorno.
Anian Liebrand, democentrista fra i fautori della campagna, non si pente comunque di aver proposto il referendum. “È stato fondamentale portare un argomento così importante davanti al popolo”, ha detto ai microfoni della SSR.
Il tutto, anche solo per poter fare davvero chiarezza: “In molti, fino all’ultimo giorno, non hanno capito che si parlava anche del futuro di alcuni bambini. I favorevoli parlavano solo di quanto è bello l’amore, ma il tema era decisamente più complesso”, ha sottolineato.
12.25 - Matrimonio per tutti: gioia tra i favorevoli
A Berna, fra i sostenitori del Matrimonio per tutti, ci si sta già preparando alla grande festa, dopo i primi dati chiaramente favorevoli.
“Siamo emozionati vedendo i dati dei voti. Personalmente ho fatto coming out negli anni ‘80 e non è stato sempre divertente”, ha dichiarato ai microfoni della SRF il consigliere nazionale Michael Töngi (Verdi/LU). “Spesso si ha l’impressione che in politica non si avanzi mai, ma le cose sono cambiate. Sono felice, ma le lotte per l’eguaglianza continuano”, ha aggiunto.
“La proposta è vecchia in realtà, in Svizzera ci vuole sempre un po’ di tempo per ottenere le cose, ma quello di oggi è comunque un grande risultato”, ha detto ancora. “Ora speriamo che per tutti i giovani fare coming out diventi ancora più semplice”, ha concluso il deputato.
12.22 - Glarona primo cantone che termina lo spoglio
Nel cantone si è già concluso lo spoglio. L’iniziativa 99% è stata respinta con il 67,4% dei voti, accettato per contro con il 61,1% il matrimonio per tutti.
12.09 - Gfs.bern “99% già respinta”
L’iniziativa popolare “sgravare i salari, tassare equamente il capitale” è stata respinta alle urne, stando a una tendenza dell’istituto demoscopico Gfs.bern, che lavora per l’ente televisivo SRG SSR. “La proporzione del no è di circa due terzi”, ha spiegato Lukas Golder, dell’istituto di analisi. La tendenza che emerge dai primi risultati è chiara.
I risultati complessivi
I risultati nei comuni
I risultati nei cantoni
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